Il luogo esatto dello storico incontro del 26 ottobre 1860

Lo storico incontro

Con lo storico incontro tra Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II del 26 ottobre 1860 poté dirsi conclusa di fatto l’unificazione nazionale italiana con la spoliazione della sovranità e dell’indipendenza dell’antico e prospero Stato Sovrano delle Due Sicilie da parte del Regno di Sardegna.

Secondo la tradizione, l’incontro si sarebbe svolto a Teano presso il ponticello San Nicola sulla Strada Provinciale 329 ex S.S. 608 nella frazione di Borgonuovo vicino alla chiesa di Maria SS. della Libera.

Nel corso degli anni, sulla scorta di una mole imponente di documentazione a riguardo, si è rafforzata l’ipotesi che la nota vicenda si sia svolta a Taverna della Catena, nell’abitato dell’odierna Vairano Scalo, frazione del Comune di Vairano Patenora.

Ciò nonostante, ancora molti dubbi sussistono sul luogo esatto dove si tenne l’incontro per due motivi principali: innanzitutto la totalità dei soldati sardo-piemontesi e delle camicie rosse non conosceva in alcun modo i suddetti luoghi dell’alto casertano; inoltre, l’episodio avvenne in aperta campagna.

Pertanto, le tesi finora esposte dai geografi militari, dagli storici locali e nazionali di ogni epoca, dagli studiosi dell’Istituto Internazionale di Studi “Giuseppe Garibaldi” di Roma, dall’On. Giuliano Amato, già presidente dell’Istituto della Enciclopedia Italiana, da emeriti professori universitari e dal MIUR si sono rivelate lacunose, imprecise, contraddittorie o frutto di forzature al fine di ricondurre l’evento stesso al luogo (Teano o Taverna Catena) che ognuno si prefissava. Inoltre, l’assenza di riferimenti geografici inequivocabili ha minato alle fondamenta le ricostruzioni finora proposte sull’argomento.

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